L’idea per lo scorso week end era quella di trovare una farm spersa nella campagna inglese e di passare due giorni un pò diversi.
Beh direi che ci siamo riusciti!
La scelta è ricaduta sul Wiltshire, forse una contea non conosciutissima eppure sede di uno dei luoghi più visitati dell’Inghilterra: Stonehenge.
Anche questa volta la scelta di affittare la macchina si è rivelata decisamente opportuna: si è più liberi, non si hanno orari e si prova nuovamente la guida a sinistra!
La prima tappa del nostro week end è Salisbury, cittadina attraversata dal fiume Avon e sede dell’omonima cattedrale che visitiamo subito.
Immersa nei colori stupendi dell’autunno, la Cattedrale di Salisbury ospita oggi una copia ben conservata della Magna Carta (che non è fotografabile) ed uno degli orologi meccanici più antichi del mondo.
Dopo aver camminato per le stradine della cittadina, le guide ci consigliano una visita all’Old Sarum, ossia il primo insediamento che diede origine alla città di Salisbury che si trova su una collina nella quale sono visibili i resti di quel villaggio, compresa una cattedrale.
La tappa successiva è finalmente Stonehenge, uno di quei posti di cui si sente parlare fin dalle scuole elementari e che si è sempre un pò curiosi di vedere! Beh, è completamente diverso da come lo immaginavo!
Lo pensavo gigantesco, su una collina raggiungibile solo dopo una camminata e lontano da ogni segno di civiltà! E invece è piuttosto piccolino, ci si parcheggia praticamente di fianco e la strada gli passa a cinquanta metri!
Nonostante qualche aspettativa non soddisfatta devo comunque dire che l’atmosfera un pò raccolta, la storia che si respira lì in mezzo e le leggende che ci ruotano attorno rendono questo sito neolitico decisamente affascinante.
La giornata sta per finire e noi ci dirigiamo verso il B&B che abbiamo prenotato: lo Scotland Lodge Farm. Una vera e propria farm non molto distante da Salysbury dove ci attendono la Signora Catherin e suo marito.
Quattro chiacchiere, una doccia e ce ne andiamo a gustarci un cena in un localino carinissimo consigliatoci dalla Signora del B&B: il The Boot Inn, locanda con tipico cibo inglese!
La domenica mattina ci svegliamo con un nebbione che farebbe venir voglia di restare a letto tutto il giorno! Ma non ci perdiamo d’animo e dopo un’ottima colazione prima di ripartire ci facciamo un giretto nella farm: il paradiso per chi adora i cavalli come me.
E’ ora di ripartire e seguiamo i consigli della Signora Catherin: andiamo a visitare Avebury e poi Lacock.
Ad Avebury troviamo un altro sito neolitico a mio parere meno suggestivo di Stonehenge, nonostante si possa camminare direttamente in mezzo a quegli enormi massi. Qui la strada percorsa dalle macchina passa direttamente in mezzo al sito!
Da lì ci dirigiamo a Lacock. Questo paesino, sotto tutela del National Trust (organizzazione che si occupa dell’eredità storica e naturale dell’Inghilterra), è caratterizzato dai classici edifici in pietra risalenti al XVIII secolo.
Sembra che tutto sia rimasto come allora e infatti pare sia essere lo scenario delle riprese di alcuni film nonchè sede dell’Abazia utilizzata per il film di Harry Potter (e forse è per questo costa circa £12 visitarla!).
Anche il giretto a Lacock finisce. Ci rimane un pò di tempo e decidiamo di girare un pò in macchina nelle colline, verso il Cotswolds.
Beh, non so come ma ci siamo ritrovati qui. A guardare il ponte della M4 sul canale di Bristol che porta direttamente in Galles!
Adesso però è davvero ora di tornare a casa.
L’autostrada, la pioggia, e le lucine delle auto.
Adoro.
Felice di averti consigliato un bel giro Marta! 🙂
Solo vedere il ponte sul Severn mi porta in viaggio! 🙂
Grazie a te del consiglio!
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