C’è sempre una costante nei nostri viaggi – soprattutto in quelli che abbiamo potuto fare qui in UK.
Non so esattamente quale sia il motivo, ma l’itinerario che di solito ci prefissiamo di fare passa sempre, e ribadisco sempre, da un faro. Si, quelli che qui chiamano lighthouse – casa della luce, che buffo nome se si pensa alla traduzione letterale!
In origine però, il nome faro deriva dell’isola di Pharos, di fronte ad Alessandria d’Egitto, dove anticamente era presente una torre su cui ardeva un fuoco che fungeva da segnalazione alle barche che navigavano nella zona.
Attualmente infatti, la primaria utilità di questi fari resta quella di segnalare punti particolari o pericolosi alle navi che percorrono le rotte limitrofe.
Certo forse, quando un tempo questi fari vennero costruiti, nessuno avrebbe mai pensato di dar vita a luoghi così scenografici, emozionanti e tanto fotografati da turisti e non.
Ecco i migliori fari nei quali ci siamo imbattuti qui sull’isolotto britannico.
BEACHY HEAD: questo faro, nato nel 1902 e tuttora ancora in funzione, si trova all’interno del Seven Sisters Country Park a sud di Londra e più precisamente ad Eastbourne.
Quasi reso invisibile dalla grandezza della scogliera a picco sull’oceano, il suo colore rosso-bianco crea un contrasto con quello del mare il quale, senza alcun dubbio, offre uno scenario che quasi chiede di essere immortalato.

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STRUMBLE HEAD: Galles, e più precisamente Pembrokeshire. Costruito nel 1908, questo faro si trova nei pressi di Fishguard ed è stata meta di una tappa durante il viaggio proprio perchè, visto precedentemente in foto, ha attirato la nostra attenzione come del resto la maggior parte dei fari!
Forse l’ora del giorno non era esattamente quella più adatta e il tutto non ha dato giustizia a questo panorama. Resta però indubbia la spettacolarità che una costruzione di questo genere può creare, quasi a segnare quella divisione tra terra e oceano aperto.

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SOUTH STACK : siamo ancora in Galles, questa volta al nord però – sulla piccola isola di Holyhead situata di fronte a quella, forse più conosciuta, di Anglesey.
Il faro di South Stack, costruito nel 1809 ed ancora in funzione, è alto ventotto metri e nacque per dare una maggiore sicurezza alle navi che si dirigevano, e si dirigono tuttora, verso l’Irlanda o Liverpool.
NEIST POINT: siamo sull’isola di Skye in Scozia. Costruito nel 1909, questo faro rappresenta uno dei migliori viewpoint dell’isola. Nei miei vari viaggi, di fari ne ho visti davvero molti ma questo credo sia davvero il mio preferito. E non parlo solo del faro. Parlo di dove è situato, di come camminando sulla scogliera i tuoi occhi sbattono quasi improvvisamente contro questo splendore, di come lì ti ritrovi quasi solo con l’oceano. Uno spettacolo davvero difficile da descrivere a parole.

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Che dite? Ho dei buoni motivi per amare i fari?
E chissà, magari un giorno riuscirò dormirci una notte e svegliarmi sentendomi la padrona del faro…e dell’oceano!
Che posti, che foto spettacolari, come sempre! I fari hanno qualcosa di magico.
Grazie Silvia!
L’isola di Skye… Mi ci sono trovata di domenica senza trasporti pubblici attivi. Ho così affittato una bici da Uig all’altra parte della costa per vedere Kilt rock. Non so se l’hai visto. Che posti magici…ho delle foto nel blog di quel viaggio.
Ciao!!
Stupenda l’isola di Skye, e stupendo sarà stato girarla in bici!
Quella scogliera scozzese, che sogno!
Il faro mi da l’idea di solitudine e tristezza, ma non so perchè mi piace molto; proprio come costruzione, soprattutto se a strapiombo sul mare. E’ una strana contraddizione.
Però che cosa carinissima questa costante dei vostri viaggi; ancor di più se è casuale 🙂
Alice
Li adoro anche io, ma più che senso di solitudine e tristezza mi danno senso di pace!
Ho girato molto e fotografato tanto anch’io l’Inghilterra, ma francamente apprezzo il tuo modo di descrivere i luoghi ed i momenti, che ti coinvolgono e ti lasciano immaginare di essere li. Bravi
Giuseppe
Grazie mille Giuseppe!
Misteriosi, poetici e romantici. Li adoro…
Bel post, mi piace davvero tanto!
Grazie mille! E’ bello vedere che non solo a me fanno questo effetto!
Oh che meraviglia. Non sono mai entrata in un faro ma conto di farlo molto presto! Bellissime foto… brava come sempre!
Grazie!
che bellezza di posti, e che bel significato il faro… simbolicamente all’estremo di una lingua di terra e parallelamente la fine di un mare cavalcato.
belle le foto!
simone
Grazie!
Pingback: Finalmente la Cornovaglia. | The LondonHer
NEIST POIN di SKY : visitato un mese fa con un vento oceanico …FANTASTICO!!!
Fatto tutto il trail a piedi per arrivare al faro . Paesaggio impagabile …
Consigliato!
E’ veramente un posto magico, quando sono arrivata lì in cima ero davvero senza parole!
Uno spettacolo!