Vi è mai capitato di fare i turisti restando a casa? Di gironzolare per la zona in cui siete nati e cresciuti, eppure di scoprire ancora bellezze mai viste prima?
A me è capitato proprio qualche giorno fa in occasione di un week end eno-gastronomico nel territorio della provincia di Biella, organizzato dal GAL Montagne Biellesi.
Vi state quindi chiedendo cosa vedere in Piemonte? Se siete alla ricerca di castelli storici, aziende vitivinicole o location insolite, allora sto per raccontarvi il posto giusto.
Ci troviamo a Vigliano Biellese, un paese di circa otto mila abitanti ai piedi delle Alpi Biellesi. Sulle colline della zona si nasconde un gioiellino – forse ancora poco conosciuto ai più – che merita di essere scoperto. Sto parlando del Castello di Montecavallo, risalente al 1830 e considerato già ai tempi decisamente all’avanguardia grazie allo stile neogotico che lo caratterizza, particolarmente insolito per l’epoca e per la zona del biellese.
Per me è stato amore a prima vista, tanto che il primo pensiero è stato: “Vivo ad una decina di chilometri da qui ormai da quasi trent’anni e non ho mai visto questo luogo. Perché?”
Ad accoglierci c’è Maria Chiara, proprietaria del castello già appartenente da molti anni alla sua famiglia. Raccontandoci la storia e i curiosi aneddoti che riguardano le sua casa, ci accompagna in un’interessantissima visita al castello e alle sale che attualmente ospitano la sua azienda vitivinicola, nelle quali appunto produce i suoi tre vini: il Cajanto, il Montecavallo ed il Kylix.
Quasi come in un viaggio nella storia, passiamo dal visitare le stanze che contengono gli antichi utensili del mestiere vitivinicolo, arrivando a vedere quelli che invece la proprietaria utilizza oggi, passando per i locali sotterranei al castello nei quali veniva conservato un tempo il vino imbottigliato.
Uno spettacolo. Sembra davvero di entrare in un’altra epoca e di respirare l’aria di quel tempo.
Proseguiamo la nostra visita lungo gli spazi esterni del castello. Giardini e cortili su più livelli che si susseguono in un continuo di piante rampicanti che danno alla tenuta un’aspetto decisamente suggestivo.
Le mie sono continue espressioni di stupore. Davvero sono incredula per l’esistenza di una bellezza simile così vicina a me, ma mai vista prima di quest’occasione. Riesco addirittura a fantasticare di venire proprio qui a festeggiare un giorno il mio matrimonio, ma questo non ditelo a nessuno!
Il Castello di Montecavallo è da poco anche aperto come agriturismo e B&B. Con due stanze per gli ospiti ed un sala da circa una quindicina di coperti, Maria Chiara e Ferdinanda – sua fidata amica e collega nella gestione della tenuta – accolgono gli ospiti offrendo i prodotti del territorio proprio come hanno fatto per la nostra visita terminata con un’ottima degustazione a base di salumi locali e vini di casa Reda.
Vi consiglio una visita qui? Assolutamente si.
La consiglio ai biellesi come me che ancora non conoscono il castello e a chi vorrebbe passare una giornata fuori porta all’insegna dell’enogastronomia locale e dei palazzi storici del Piemonte.