All posts filed under: Cosa vedere

[Angoli di Londra] – Gabriel’s Wharf

Anche questi ultimi giorni a Londra mi hanno riservato qualche piccola sorpresa. Come sempre, la City ha qualcosa di nuovo da offrire: angolini che mi ero persa, nuovi palazzi in costruzione o piccoli ritagli di una città che non smette mai di stupire. In questo post avevo parlando di uno dei miei itinerari preferiti da fare a piedi a Londra. Seguire il fiume lungo il famoso quartiere di Southbank è uno di quei piaceri che non mi faccio mai sfuggire quando sono in città. Da qui, nonostante la zona sia abbastanza turistica, si hanno alcune delle migliori viste sulla città. Tra tutte, quella che vede la cupola di Saint Paul’s Cathedral dominare maestosamente Londra è senza dubbio una delle più belle immagini che ritornano alla mia mente al pensiero della capitale inglese. E proprio lungo Southbank si trova il posticino che vi voglio raccontare. Gabriel’s Wharf è una piccola piazzetta proprio a pochi passi dal Tamigi, che un tempo veniva utilizzata come banchina adiacente al punto di attracco delle navi. Attualmente però il tutto è stato convertito in un’area ricca …

Cosa fare la domenica a Londra? Andate ai Kew Gardens!

Cosa vi viene in mente se pensate alla primavera? A me una miriade di fiori che sbocciano, di colori che attirano l’attenzione dei nostri occhi e di profumi inconfondibili. Per immergersi totalmente nello spirito primaverile a Londra, dove spesso la primavera arriva più tardi del solito o fa la capricciosa, basta andare ai Kew Gardens – giardini reali che si trovano a Sud Ovest della città e che proprio in questo periodo iniziano a mostrare il loro massimo splendore. 120 ettari di terreno considerati patrimonio dell’Unesco, totalmente occupati da numerosissime specie di piante e fiori provenienti da tutto il mondo e – ovviamente – conservati in ambienti riprodotti a seconda delle loro esigenze. Cosa vedere ai Kew Gardens? Le serre sono sicuramente tra le attrazioni principali dei giardini, in particolare Palm House all’interno della quale sono conservate altissime palme per le quali è stato ricreato un tipico clima tropicale. La temperatura e la percentuale di umidità sono decisamente alte, non entrateci con sciarpa e cappotto insomma! In questa serra poi, è famosissima la Treetop Walkway ossia una serie di corridoi rialzati, dai …

[Parchi di Londra] – Kyoto Garden

Pochi ne conoscono l’esistenza e ciò lo rende ancora più speciale. Siamo vicini al noto quartiere di Notting Hill, e più precisamente ad Holland Park – uno dei parchi più signorili di Londra. In questo post però, voglio parlarvi di una perla che questo parco riserva. Al suo interno – un po’ defilato e nascosto – si sviluppa Kyoto Garden, un vero e proprio angolo di Giappone al centro della capitale. Holland Park, è un quartiere davvero molto signorile dove le case valgono cifre da capogiro. Fino a poco tempo fa infatti, erano pochi i turisti che si spingevano a scoprire questa zona principalmente residenziale. Ora invece, inizia ad essere la meta di coloro che cercano luoghi meno turistici ma comunque in grado di esprimere il vero carattere londinese. Kyoto Garden è un giardino zen nel quale – in puro spirito giapponese – è facilmente percepibile un grande senso di pace e rilassatezza. Tra le panchine che di solito le persone occupano per leggere un libro in totale relax, l’unico rumore a farsi sentire è quello di una cascata che ricade su un …

Daunt Books: una libreria per viaggiatori nel cuore di Londra

Questo post mi è stato ispirato da una delle mie blogger preferite. Tempo fa, durante un suo viaggetto a Londra, visitò la libreria Stanfords nei pressi di Covent Garden, dando vita ad un bellissimo post. Così le consigliai – per uno dei suoi prossimi viaggi nella capitale inglese – di non perdersi un’altra libreria-gioiello per chi ama viaggiare. Sto parlando di Daunt Books, e ora ve ne voglio parlare un po’. Questa libraria, è in realtà una catena di bookshop fondata dall’uomo d’affari James Daunt – infatti in tutta la città se ne possono trovare ben sei. Quella di cui però voglio parlarvi oggi è quella che ogni volta mi ha lasciata a bocca aperta – quasi come entrare in un altro piccolo mondo fatto di libri, qualcuno ricoperto da un po’ di polvere ma con tanta storia da raccontare. Al numero 83 di Marylebone High Street, la libreria Daunt Books si sviluppa all’interno di un palazzo dell’età edwardiana che già ai tempi ospitava un negozio di libri. Quasi completamente costruita in legno di quercia, la parte …

Maltby Street Market: Londra dal sapore vintage

I mercatini sono l’anima di Londra. Che vendano alimentari, abbigliamento, articoli vintage o qualunque altra cosa, ognuno di essi ha il suo carattere ed è in grado di trasferirlo a Londra rendendola proprio così com’è: unica. Avevo già accennato qualcosa su questo mercatino in questo post, ma ora ve ne voglio parlare nel dettaglio. Il Maltby Street Market è la dimostrazione che ai londinesi basta davvero poco per creare qualcosa di nuovo, in un ambiente insolito ma comunque accogliente ed innovativo nel suo genere. Nella zona di Bermondsey, a pochi passi dal Tower Bridge e dal Tamigi, questo mercatino mi ha stregata al nostro primo incontro. Il tutto si svolge nei pressi di Maltby Street appunto, al di sotto dei binari di una parte di ferrovia. Insomma, una location decisamente diversa dalle solite ma sicuramente ricca di fascino. Tutti i week end, questo piccolo mercatino raccoglie centinaia di persone e di artigiani che – sulle loro bancarelle – vendono i prodotti che producono personalmente. E fino a qui, non sembra esserci nulla di diverso da qualunque altro mercatino presente in …

Autunno a Londra

Londra merita di essere vista e vissuta in qualsiasi stagione dell’anno, ma in autunno – a mio parere – raccoglie il suo massimo fascino. Nella stagione che io preferisco in assoluto tutto si tinge di rosso: le albe e i tramonti sembrano infuocati, i prati e gli alberi si riempiono di foglie appassite dai colori più vivi che mai. Malinconica Londra, quando saluti l’estate e ti addentri silenziosa nella magica stagione dell’autunno, io – se è possibile – ti adoro ancora di più. Ecco perché amo l’autunno a Londra. L’autunno è la stagione migliore per andare a Richmond. Il suo enorme parco mi lascia sempre senza parole, con i suoi mille colori e i riflessi che – in giornate come quella in cui è stata scattata la foto – fanno della tua vista un quadro appena dipinto. Tutti i parchi della città si svuotano un pochino e i picnic sui prati a piedi scalzi vengono rimandati alla primavera successiva. Il vento è il protagonista di questo periodo, e tra una foglia e l’altra che lui sposta sarà difficile non …

Columbia Road Flower Market: il mercato dei fiori di Londra

Dire Londra è dire mercatino. Un connubio perfetto che non delude mai. Ci sono i mercatini di cibo, quelli vintage, quelli di musica e poi c’è il Columbia Road Flower Market. I fiori a Londra si vendono ovunque: nel supermercato, nei negozi specializzati e in ogni angolo delle sue vie, ma il mercatino dei fiori di Columbia Road è il luogo per eccellenza dove, quasi in un’esperienza visiva e sensoriale, migliaia di persone ogni domenica si fanno strada nella folla per comprare quel mazzetto di fiori colorato da mettere in salotto. Columbia road, via che si trova nella zona di Hackney (East London), ogni domenica dalle quattro di mattina circa vede l’arrivo di numerosi venditori che installano le loro bancarelle riempiendole di fiori e piante creando un fiume di colori e profumi da inebriare anche i più assonnati, che già al mattino presto riempiono la via. A fare da cornice a questo splendido e caratteristico mercato ci sono le case in stile vittoriano, i negozietti vintage e, senza dubbio, le grida dei venditori che – …

Camden: tra bancarelle, cibo e stravaganza

Mi accorgo solamente ora di non aver mai scritto nulla su Camden Town, uno dei quartieri che – insieme a Soho – costituisce a mio avviso il vero carattere di Londra. Lontano dalla raffinatezza del West End, Camden Town è il quartiere alternativo della City, il regno dei punk, dei cultori dei tatto e di chi non disdegna ogni tanto di fumarsi una sigarettina dagli effetti “magici”, lontano dagli occhi dei poliziotti in borghese. Quando vidi per la prima volta questo quartiere, Londra mi era ancora estranea e la mia reazione fu quella di una ragazza di paese che – di fronte a tipi rasati con creste fluorescenti vestiti in pelle e ragazze dark – si chiedeva quale bomba fosse scoppiata nei loro armadi al mattino al momento di vestirsi. Tutto cambiò quando però a Londra ci andai a vivere. Per andare a Camden Town (da non confondere con Camden che è l’intero borough) mi bastava scendere i gradini di casa e fare qualche passo per arrivare alla fermata del bus. Aspettare il 31 significava appunto …

Il tempio indiano di Londra

Probabilmente non lo sanno in molti, ma a Londra c’è un tempio indiano il cui nome io faccio quasi fatica a pronunciare: BAPS Shri Swaminarayan Mandir. Questo tempio hindu, che si trova a Neasden (Nord-Ovest della città), venne inaugurato nel 1995 ed è considerato una delle meraviglie della capitale inglese oltre che il più grande tempio indiano in Europa. Visitarlo è stata un’esperienza bellissima. All’entrata del tempio, un addetto alla vigilanza ci spiega che non è possibile portare dentro nessuna borsa e che non si possono scattare foto all’interno. Lasciamo quindi i nostri zaini nell’apposito gardaroba ed entriamo. Il tempio è gratuito perciò non serve pagare o prenotare nessun biglietto. Superati i controlli allo scanner, uomini e donne si dividono ma solo per togliersi le scarpe e riporle nell’apposito armadietto, dopodiché la visita può iniziare. Un giovane ragazzo indiano ci chiede da dove proveniamo e quando gli diciamo che siamo italiani il suo sorriso si fa diverso. Si, perché il marmo con cui è stato costruito il tempio proviene un po’ dall’India e un po’ dalla nostra Italia, da Carrara. Inorgogliti allora …

I colori e gli odori di Soho

Quando visitai per la prima volta Londra nel 2008, non avevo la più pallida idea di cosa mi avrebbe riservato. Ero ospite di amiche londinesi per cui, sicura delle loro capacità da Ciceroni, non mi preoccupai molto di studiare  la città prima della mia partenza. Il loro padre era un tassista, sì proprio uno di quelli che girano per la City con il famosissimo cab nero. Una sera si offrì di portarci in giro per la capitale inglese. Attraversammo il Tower Bridge, passammo per le vie del quartiere finanziario e io col naso in sù mi meravigliavo chiedendomi quanto fossero alti quei palazzi sui cui specchi si rifletteva ogni luce. Arrivammo finalmente a Soho, ma non ne rimasi particolarmente colpita. Ricordo un grande via vai di gente, un sacco di lucine e degli odori molto forti provenire dai ristoranti attorno. Solo dopo anni, quando a Londra ci sono poi venuta a vivere, ho iniziato a conoscere e ad amare questo quartiere. Soho è il cuore del West End, è forse l’unica parte della città che …